I recenti avvenimenti sismici e le drammatiche conseguenze che ne sono derivate, sia alla popolazione civile che alle strutture abitative e industriali, hanno sollevato molte polemiche riguardo la vulnerabilità e l’inadeguatezza strutturale di edifici, ma anche di sistemi di stoccaggio e movimentazione merci. A queste, si sono aggiunte le polemiche relative le normative in vigore che avrebbero dovuto imporre standard sufficienti ad evitare o, quantomeno, a contenere i danni di un evento sismico, non certo imprevedibile.
In Italia, infatti, sebbene l’intero territorio sia fortemente esposto al rischio sismico, la legge non è molto chiara riguardo all’obbligatorietà o meno di una progettazione antisismica, demandata alla sensibilità dei committenti e dei produttori. I terremoti, purtroppo, non possiamo evitarli. Possiamo però sostenere e promuovere un adeguato percorso di prevenzione che faccia prendere atto della sismicità del nostro Paese e faccia esigere l’applicazione di norme tecniche costruttive adeguate, per gli edifici e i macchinari.
In questa ottica, si inserisce il nostro approccio ad una progettazione “Total Safety”, da sempre uno dei pilastri fondamentali della filosofia e cultura aziendale di ICAM, che si concretizza nella progettazione antisismica dei magazzini verticali SILO.
Il nostro impegno è quello di anticipare ciò che diventerà futura pratica progettuale, con particolare riguardo alla sicurezza sismica, facendoci artefici di un’azione di sensibilizzazione alla prevenzione rivolta ai titolari di impresa e a tutti coloro che, a vario titolo, sono coinvolti nel processo di scelta, valutazione ed acquisto di un sistema di stoccaggio automatico verticale, consapevoli della propria corresponsabilità in caso di eventi negativi.
